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Affrontare il sovraindebitamento

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Sovraindebitamento, esdebitazione, parole difficili, quasi impronunciabili, ma dietro ci sono vite distrutte, famiglie allo sbando, professionalità gettate al vento.

Anche in Emilia Romagna il tema preoccupa e la politica, che qui funziona ed è vicina ai temi concreti dei cittadini, comincia a reagire.

Il Progetto legislativo regionale emiliano del Consigliere Mastacchi della Rete Civica affronta il problema affinando la risposta normativa nazionale e regionale.

Il Consigliere presenta oggi, venerdì 4 novembre 2022, nella sala Guido Fanti della Regione Emilia-Romagna il progetto di legge regionale.

Ne illustra i punti cardine che mirano a creare sportelli dedicati in tutti i comuni spostando così il tema dall’ambito giuridico a quello dei servizi sociali.

Il servizio televisivo di Rai News di Luca Gaballo, oggi moderatore dell’incontro, “Rimetti a noi i nostri debiti” mostra come il modello giuridico italiano di affrontare il problema non funziona per la crisi generale del sistema giustizia nazionale.  Illustra l’alternativa francese, nazione a noi affine che però nonostante un impianto centralistico ha minore propensione a risposte giuridiche, che prevede l’intervento gratuito della Banca di Francia.

Nel servizio interviene anche l’esperto antiusura Maurizio Fiasco. Tale tema è strettamente legato al sovraindebitamento allargando l’influenza mafiosa sull’economia dei territori.

Vista la scarsa sensibilità e conoscenza mediatica sul sovraindebitamento, per la necessità di un supporto informativo sul tema è importante accentuare l’attenzione sul pericolo d’infiltrazioni mafiose, problema questo su cui invece c’è ampia coscienza civica ed istituzionale.

La dirigente Giovanna Trombetti ricorda come la Città Metropolitana di Bologna si sia da tempo interessata al sovraindebitamento partendo dall’azione di salvaguardia del patrimonio produttivo territoriale a fronte di crisi economiche.

Imputa il successo di quest’azione al principio di sussidiarieta’ che coinvolge gli Ordini professionali dei commercialisti e degli avvocati, il Tribunale,  i Servizi Sociali.

Monica Mastropaolo, vicepresidente dell’Ordine dei Commercialisti di Bologna, mette in rilievo il ruolo della pandemia sull’aumento della povertà e sui suoi fenomeni degenerativi quali le estorsioni e i suicidi per cause economiche.

Conclude con l’auspicio di “non lasciare soli nessuno” facendo rete anche sui fondamentali aspetti della prevenzione e dell’aiuto nella raccolta dei documenti che l’esperienza dimostra essere complessa per le vittime.

Uno spirito di collaborazione tra istituzioni, ordini professionali e realtà associative presenti sul territorio  fondamentale per aiutare tutti coloro che si trovano in una situazione di grande fragilità.

L’Avvocato Pier Paolo Zamboni riprende la difficoltà della documentazione necessaria a partire dai bilanci. Definisce “questa sconosciuta” la legge 3 del 2012 sul sovraindebitamento che però, confluendo nel nuovo Codice della crisi che ha sostituito la Legge fallimentare, ha operato un cambio di paradigma.

La complessità della materia necessita della collaborazione di avvocati e commercialisti.

Il prof. Stefano Zamagni, dichiarando questa come “la stagione dei paradossi”, mette in evidenza la sorpresa di chi apprende dai dati che in contemporaneità con l’aumento di PIL lievita la povertà. Il sovraindebitamento nasce con la crisi finanziaria del 2008 causata da un aumento esponenziale di mutui immobiliari senza nessuna correlazione coi valori reali. Un mercato drogato dalla scelta politica del primo G6 nel 1975 di puntare alla globalizzazione e alla finanziarizzazione in cui il debito è la merce prima di profitto.

Zamagni conclude affermando che la strada per ritrovare un principio di realtà che rimetta la politica e l’economia in connessione con la vita reale sia quella di uscire dal binomio stato/mercato aggiungendo il terzo polo della comunità attraverso il valore aggiunto del Terzo Settore.

Una prospettiva in cui i tre attori stato/mercato/comunità abbiano pari dignità secondo il principio di sussidiarietá.

#sovraindebitamento #esdebitazione #zamagni

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