Widgetized Section

Go to Admin » Appearance » Widgets » and move Gabfire Widget: Social into that MastheadOverlay zone

Ecco come sarà il Centro Polifunzionale Appio I

image_pdfimage_print

appioVi accorgerete che il nostro è diventato un paese normale quando un progetto – giusto o sbagliato che sia – non dovrà attendere una quindicina d’anni dalla prima formalizzazione burocratica alla posa della prima pietra del cantiere. E invece così accade, sistematicamente. Col risultato di posti di lavoro persi, investimenti (per non parlare di quelli stranieri) che fuggono via, e città in larga parte abbandonata a se stessa, quasi compiaciuta del suo degrado e della sua decadenza tutt’altro che poetica. E’ accaduto anche al Centro Polifunzionale Appio, un vecchio deposito di tram e trenini della Stefer (la linea che correva in mezzo all’Appia Nuova, i meno giovani si ricorderanno ancora i binari, e che poi, con l’arrivo della Metro A venne trasformata in… giardino lineare come accade in tutto il mondo tipo High Line a New York? No: in parcheggio) che attende da una vita la sua trasformazione urbanistica. La prima delibera risale al 2001 infatti: c’era ancora Francesco Rutelli e a Manhattan svettavano le Torri Gemelle pensate un po’. Dal 2001 tra tremila pastoie burocratiche, amministrative, archeologiche si arriva al 27 gennaio 2014 data nella quale il cantiere pare abbia definitivamente inaugurato (nel frattempo, almeno, sono state effettuate tutte le demolizioni).
Cosa si farà qui? Il progetto è di uno studio di architetti londinesi con sede anche a Milano (Chapman Taylor) e il rendering che riusciamo a pubblicare dice tutto e non dice niente su quali saranno le funzioni e quale sarà l’impatto estetico. Ci sarà un grande parcheggio interrato sia pertinenziale sia funzionale al centro commerciale (speriamo che questo consigli il Municipio a togliere un – bel – po’ di posti auto dalla superficie procedendo ad allargamenti di marciapiedi e pedonalizzazioni) e, ovviamente, ci sarà lo spostamento all’interno del mercato rionale dell’Alberone. Alcuni volumi sembrano spingersi un po’ in altezza e si notano dei possibili servizi di ristorazione sul tetto. Verrà qualcosa di bello? Ce lo auguriamo. Ci auguriamo soprattutto che il cantiere no si interrompa per altri 13 anni…
link all’articolo

RelatedPost

One Response to Ecco come sarà il Centro Polifunzionale Appio I

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *