1

Dialogo su Roma metropolitana

Nell’ambito del progetto “ROMA 20-25 – Nuovi cicli di vita della metropoli / New Life Cycles of the Metropolis”, presentato a dicembre 2014 dall’Assessorato alla Trasformazione Urbana di Roma Capitale e dal Direttore MAXXI Architettura Margherita Guccione, grazie al sostegno di BNP Paribas Real Estate, main sponsor dell’iniziativa, l’Auditorium del MAXXI ospiterà il prossimo 23 gennaio l’incontro pubblico fra ventiquattro università italiane e internazionali che dialogheranno con Giovanni Caudo, assessore alla Trasformazione Urbana di Roma Capitale e con lo scrittore Marco Lodoli su Roma e la città contemporanea: una fotografia di oggi, aspettative di trasformazione e scadenze future.
Al dibattito, moderato da Paola Pierotti, seguirà una discussione pubblica.

link al sito

ROMA20-25




Centro-Periferia

Il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini al Museo Maxxi all’inaugurazione della mostra Centro-Periferia di Ferculture il 15 gennaio 2015 : “la sfida dell’integrazione si gioca nelle periferie, lì si possono sperimentare gli innesti dell’arte e dell’architettura contemporanea. È questa la sfida del nuovo secolo: “valorizzare il patrimonio di creatività che nelle periferie trova espressione”. Dal catalogo della mostra : “le periferie dimenticate possono essere animate dalle azioni degli artisti (…) e le architetture abbandonate si trasformano in promesse di uno sviluppo futuro”. (Silvia Rossi, Geraldina Cipolla)

 




La Roma che verrà

1-Homepage_1slideDue iniziative di ricerca per definire il territorio urbano in maniera innovativa. Il Comune coinvolge i Municipi, 24 Università italiane e il Maxxi

Doppia iniziativa dell’assessorato alla Trasformazione Urbana di Roma Capitale in questo fine d’anno.
Il 19 dicembre si è tenuto presso la Casa della Città di Roma un incontro pubblico con l’assessore alla Trasformazione Urbana Giovanni Caudo, il vice Sindaco Luigi Nieri e il coordinatore dei presidenti di Municipio Maurizio Veloccia per anticipare i temi della prossima Conferenza Urbanistica Cittadina della capitale, prevista per i primi mesi del 2015. Negli spazi della Casa della Città sono state presentate, anche attraverso un’esposizione, le Carte dei Valori Municipali che raccontano le peculiarità territoriali da sviluppare e tutelare, le priorità e gli obiettivi relativi agli interventi da realizzare in ogni Municipio, sulla base dei laboratori pubblici aperti all’intervento dei cittadini, delle associazioni e dei comitati che si sono tenuti di recente.

Prende invece spunto dalla storica mostra Roma Interrotta (1978), il progetto Roma 20-25. Nuovi cicli di vita per la metropoli, promosso dall’assessorato alla Trasformazione Urbana di Roma Capitale e dal Maxxi – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, con il sostegno di BNP Paribas Real Estate. Il programma prevede un anno di studio e ricerca per contribuire alla definizione del territorio urbano in maniera innovativa, coinvolgendo 24 Università italiane e internazionali chiamate a produrre idee, interpretazioni e progetti sul futuro della capitale da qui al 2025. A ciascuna università sarà affidato un tassello di una griglia geometrica che ripartisce idealmente l’estesa e diversificata area cittadina, abitata da più di quattro milioni di persone.

«Il workshop Roma 20-25 potrà diventare un luogo privilegiato di produzione di nuovi sguardi, con cui interpretare e progettare i territori contemporanei», come afferma l’Assessore Giovanni Caudo.

Sarà possibile seguire l’evoluzione del programma attraverso il sito www.roma20-25.it, una piattaforma pensata per i gruppi di ricerca coinvolti e per il pubblico più vasto che potrà interagire anche tramite Twitter con l’hashtag #Roma2025.

Nell’autunno del 2015, i progetti saranno raccolti in una pubblicazione ed esposti al Maxxi, in modo da ricomporre il mosaico della città

link all’articolo




Europa Creativa live: interviste ai vincitori

202

Roma, 5 Dicembre 2014
Ore 10:00-14:00
MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Auditorium
Via Guido Reni 4A – 00196 Roma

Il 5 Dicembre 2014 Europa Creativa diventa live: l’Ufficio Cultura e l’Ufficio MEDIA di Roma del Creative Europe Desk Italia – MiBACT (CED ITA) organizzano in collaborazione con il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo un workshop su Europa Creativa in cui i protagonisti saranno i vincitori delle prime call del Sottoprogramma Cultura e del Sottoprogramma MEDIA di Europa Creativa.
Leila Nista, Project Manager del CED ITA Cultura, introdurrà i lavori nella prima parte del workshop, per poi passare la parola a Maria Cristina Lacagnina, Project Officer del CED ITA Cultura, e a Giuseppe Massaro, Head del CED ITA MEDIA di Roma, che presenteranno Europa Creativa e le statistiche 2014 del Sottoprogramma Cultura e del Sottoprogramma MEDIA.

La seconda parte del workshop sarà dedicata alla sezione Cultura di Europa Creativa: Marzia Santone, Project Officer del CED ITA Cultura, presenterà la call sui progetti di cooperazione e la call sulle Piattaforme. Seguiranno le prime interviste ai protagonisti di Europa Creativa nel settore culturale, ovvero: Alessandra Giappi di LABA – Libera Accademia di Belle Arti, capofila del progetto di cooperazione su piccola scala Virtual Sets: Creating and promoting virtual sets for the performing arts; Emilia Garda, Marika Mangosio, Caterina Franchini del Politecnico di Torino, capofila del progetto di cooperazione su larga scala Women’s creativity since the Modern Movement; Michele Cruciani e Marianna Massimiliani del Circolo degli Artisti, membro della Piattaforma Liveurope coordinata dall’Ancienne Belgique.

La terza parte del workshop sarà dedicata alla sezione MEDIA di Europa Creativa: Giuseppe Massaro, Head del CED ITA MEDIA di Roma, presenterà la call sui videogames. Seguiranno le interviste ai beneficiari italiani del bando sopra citato, ovvero: Max Mauri di Ebooks&Kids, per il progetto Save The Queen!; Alessandra Tomasina di Digital Tales Srl, per il progetto Super Awesome Brigade; Giovanni Caturano di Spinvector Spa, per il progetto Party Tennis: Euro Tour.

Europa Creativa è un programma quadro di 1,46 miliardi di euro dedicato al settore culturale e creativo per il 2014-2020, composto da due sottoprogrammi (Sottoprogramma Cultura e Sottoprogramma MEDIA) e da una sezione transettoriale (fondo di garanzia per il settore culturale e creativo + data support + piloting).

La call sui progetti di cooperazione del Sottoprogramma Cultura di Europa Creativa finanzia progetti che devono promuovere sia la capacità del settore culturale e creativo di operare a livello transnazionale, sia la mobilità di opere e operatori culturali. La call sulle Piattaforme del Sottoprogramma Cultura di Europa Creativa è in fase di pubblicazione e finanzia piattaforme europee di almeno 10 membri che promuovono la mobilità e la visibilità di creatori e artisti, in particolare di talenti emergenti e artisti privi di visibilità internazionale.

La call sui videogames rappresenta un’innovazione per il Sottoprogramma MEDIA di Europa Creativa: l’obiettivo della call consiste nel dare ai videogames europei un maggior respiro internazionale e, quindi, aumentarne il potenziale di circolazione transfrontaliera.
Sono previste due tipologie di finanziamento, secondo lo stadio di avanzamento del progetto e la capacità di co-finanziamento del candidato: la prima fino a un max. di 50.000 euro, per lo sviluppo del concept, ossia per quelle attività richieste per giungere alla definizione del concept del gioco, la seconda fino a un max. di 150.000 euro per lo sviluppo del progetto, ossia per supportare quelle attività che conducono al prototipo giocabile. Il contenuto digitale deve presentare sostanziale interattività unita a una componente narrativa.

Il Creative Europe Desk Italia rappresenta l’unico Desk ufficiale in Italia sul Programma Europa Creativa. Coordinato dal Ministero dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo in cooperazione con Istituto Luce Cinecittà s.r.l, fa parte del network dei Creative Europe Desks, nominati e cofinanziati dalla Commissione Europea.
La rete dei Creative Europe Desks è stata creata dalla Commissione Europea per fornire assistenza tecnica gratuita ai potenziali beneficiari di Europa Creativa e per promuovere il Programma in ogni paese partecipante.
In Italia il Creative Europe Desk nasce dall’esperienza pluriennale dell’ex Cultural Contact Point Italy e degli ex Uffici MEDIA Desk Italia e Antenna Media ed è formato dall’ Ufficio CULTURA, responsabile del Sottoprogramma Cultura, e dagli Uffici MEDIA di Roma, Torino, Bari (gestiti da Istituto Luce Cinecittà s.r.l.), responsabili del Sottoprogramma MEDIA.

L’evento è gratuito ed è rivolto a tutti gli operatori del settore culturale e creativo.
Le iscrizioni scadono il 4 Dicembre alle ore 12 e sono disponibili su eventbrite fino ad esaurimento posti.

ISCRIVITI ADESSO TRAMITE EVENTBRITE

Programma
Comunicato Stampa

Per maggiori info: 3311485606 o 3311485671 (da Lunedì a Venerdì negli orari 10:00-13:00/15:00-18:00)

Per seguire l’evento sui social: #europacreativalive; #europacreativa

Link utili:
Creative Europe Desk italia – Ufficio Cultura: sito ufficiale
Creative Europe Desk Italia – Ufficio MEDIA: sito ufficiale

link all’articolo




Corviale al Maxxi

Corviale sbarca al Maxxi! Infatti il museo d’arte contemporanea dedica al nostro quartiere uno spazio espositivo all’interno della mostra “Non basta ricordare” della Collezione Maxxi Arte e Architettura curata dal direttore artistico Hou Hanru.

La mostra, visitabile fino al 28 settembre, intende “mettere in dialogo l’arte e l’architettura per creare un contesto culturale in cui sia possibile creare uno scambio innovativo sul significato della creazione contemporanea e la democrazia”: trasformare il museo da un semplice spazio espositivo dove ricordare il passato a un luogo pubblico dove le persone possono interagire con le opere esposte in modo dinamico ricostruendo così continui significati che aiutino la comprensione del momento storico presente.

DSC05208DSC05206DSC05205

Corviale è stato inserito nella sezione “Politica, realtà, idee e ideologie” come esempio di sperimentazione architettonica unita ad una visione ideologica dello spazio pubblico.
I visitatori possono studiare disegni e progetti dell’architetto Mario Fiorentino per approfondire l’aspetto architettonico del Serpentone e conoscere la storia del quartiere ricostruita dagli stessi abitanti per capirne i cambiamenti nel tempo e la percezione esterna di chi ci abita oggi.

DSC05204

Proprio la partecipazione attiva della cittadinanza coordinata dall’associazione CorvialeDomani rende questa mostra uno spazio pubblico dove architetti, urbanisti, artisti e semplici cittadini possono comunicare senza barriere per studiare il proprio quartiere e progettare cambiamenti urbanistici in linea con le trasformazioni sociali in atto.

Poiché costruire un quartiere non può essere esclusivamente materia di tecnici e specialisti ma deve diventare un processo continuo di scambio tra diverse visioni e modi di vivere la città.

Ivan Selloni




Corviale al MaXXi

maxxi_savethedate_preview_131129_v6

Ciao questo invito è dedicato agli amici storici e recenti: vediamoci tutti giovedì sera al Maxxi…un altro passo avanti…..”la strada è lunga e tortuosa ma l’avvenire è splendente”,  lunga è la marcia

PinoG