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Linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali

Nell’adunanza del 24.6.2015 il Consiglio dell’Autorità ha deliberato di porre in consultazione il documento recante “Linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali” mediante pubblicazione sul sito internet dell’ANAC.

Più precisamente vengono poste in consultazione le seguenti questioni: a) affidamenti di servizi sociali e sanitari agli organismi del terzo settore (associazioni di volontariato, cooperative sociali di tipo A, associazioni onlus, associazioni di promozione sociale), con particolare attenzione a tematiche quali: programmazione; requisiti di partecipazione; apertura alla concorrenza; controlli; proroghe e rinnovi; b) affidamenti alle cooperative di tipo B e ai laboratori protetti, con particolare attenzione a tematiche quali: soggetti beneficiari delle convenzioni ex art. 5 l.381/1991; attività oggetto dell’affidamento; durata dell’affidamento; calcolo della soglia; procedura di affidamento; verifiche in corso di esecuzione; obblighi di comunicazione all’Autorità.

I soggetti interessati possono far pervenire all’Autorità le proprie osservazioni al documento di consultazione “Linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali” entro il 10 settembre p.v., ore 14.00, mediante la compilazione dell’apposito modello formato.pdf che, unitamente agli estremi identificativi del mittente, consente l’inserimento di un testo libero fino a 10.000 battute. I contributi pervenuti saranno pubblicati sul sito dell’Autorità, in forma non anonima, salvo che vengano evidenziate motivate esigenze di riservatezza”.

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Investire nella cultura con modalità nuove

Il terzo settore come possibilità reale di sviluppo del capitale sociale.
“Investire in politiche culturali significa investire in politiche di sviluppo. Deve essere questa la battaglia culturale e politica da portare avanti in un Paese come l’Italia; non quindi una concessione, ma rendere il capitale sociale premessa indispensabile per lo sviluppo”. Questa l’esortazione emersa durante l’incontro “Il non profit e le politiche culturali – Cittadinanza attiva e sviluppo territoriale” che è stato promosso oggi a Roma dal Forum del Terzo Settore, in collaborazione con Arci, CTS-Centro Turistico Studentesco e Giovanile, Legambiente, Touring Club Italiano, UNPLI-Unione Nazionale Pro Loco d’Italia.
In questa occasione il terzo settore ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale che svolgono le organizzazioni non profit che si occupano di cultura: dalla costruzione del senso di cittadinanza, a quello di coesione sociale, al senso di partecipazione e di democrazia. In una parola, alla costruzione di un sistema di welfare, inteso come il terreno ampio che deve garantire il benessere delle persone.
Dai dati dell’ultimo censimento ISTAT emerge chiaramente che le organizzazioni di terzo settore non solo sono cresciute in termini di occupati e di rilevanza economica, ma esprimono un dinamismo importante che aiuta a contrastare gli effetti della crisi economica ed occupazionale. Le organizzazioni non profit che promuovono attività artistiche e culturali sono 54mila, con 65mila occupati e 2.815mila volontari, numeri che parlano da soli di una realtà solo apparentemente marginale a cui si deve riconoscere un ruolo di attore sociale attivo.
La ‘cultura’ anche come elemento di aggregazione, soprattutto per le fasce più discriminate della popolazione, come dimostrano alcuni progetti della Fondazione con il SUD, dai 14 beni inutilizzati di valenza storico-artistica e culturale nelle regioni meridionali, che sono tornati beni comuni e fruibili dai cittadini, ai numerosi beni confiscati alle mafie e restituiti alla collettività attraverso processi partecipati.
All’incontro “Il non profit e le politiche culturali- Cittadinanza attiva e sviluppo territoriale” erano presenti Claudio Rosati – Co-autore della Magna Charta del volontariato per i beni culturali, Enrica Puggioni – Assessore Cultura, Pubblica Istruzione di Cagliari, Prof. Marco Cammelli – Presidente della Commissione Attività e Beni Culturali ACRI – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa e della Fondazione del Monte Bologna e Ravenna, Carlo Borgomeo – Presidente Fondazione con il Sud, Vincenzo Santoro – Direttore Dipartimento Cultura e Turismo – ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani, mentre in collegamento skype hanno partecipato Luca Bergamo – Segretario Generale CAE – Culture Action Europe, Rossella Tarantino – Matera 2019, Capitale Europea della Cultura, parlamentari ed esponenti delle organizzazioni del Terzo Settore.
L’incontro è stato promosso dal Forum del Terzo Settore, in collaborazione con Arci, CTS-Centro Turistico Studentesco e Giovanile, Legambiente, Touring Club Italiano, UNPLI-Unione Nazionale Pro Loco d’Italia
Con il patrocinio di: CAE-Culture Action Europe




Io cambio, io collaboro

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Eugenio De Crescenzo (presidente Agci solidarietà Lazio)

 

 

 

 

 

 

Roma, 11 novembre 2014 si è svolto presso la CCIAA nella sala del Consiglio, in Via del Burrò 147 il seminario organizzato dall’Osservatorio non Profit. Le nuove opportunità si generano nell’economia sociale e collaborativi? Ne hanno discusso Lorenzo Tagliavanti, vicepresidente della CCIAA di RM, Giuseppe Roma, Direttore del CENSIS, Maurizio Marotta Coordinatore dell’Osservatorio sul non Profit.

Una proposta operativa è stata presentata da Pino Rozzo: la collaborazione tra Profit, non Profit e e Pubblica Amministrazione con la presentazione di un manuale e la esposizione di buone prassi:

  • Il progetto Jump to sustainability a cura di Gabriella grandi
  • Il progetto SPQworRK a cura di Tommaso Spagnoli
  • LUDUS un modello della rete dei Nidi convenzionati di Roma Capitale

Moderati da Eugenio de Crescenzo, vicepresidente di AGCI Lazio, si sono succeduti gli interventi del Vicepresidente della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio, dell’Amministratore Delegato Banca Prossima Marco Morganti, della vicepresidente CSVnet Francesca Danese, del Portavoce del Forum Terzo Settore Lazio Gianni Palombo, e del Presidente di Legacoop Lazio Stefano Venditti.

La sala è stata molto partecipata e interessata.

Il percorso di analisi e di indirizzo svolto nell’Osservatorio ha portato alla elaborazione di un modello operativo di collaborazione tra profit, non Profit e Pubblica Amministrazione. Dove ciò è reso possibile dalla capacità di ascoltarsi e collaborare si genera una economia sociale e condivisa che utilizza tecnologie innovative in alcuni casi, in altri ripercorre i saperi e i mestieri cambiando e scambiando, fa emergere le gradi potenzialità dal cambiamento di una regola che permette l’investimento e la gestione di servizi pubblici da parte di soggetti privati come è accaduto nella Rete dei Nidi Convenzionati, permette l’affermarsi di una economia condivisa, dando a soggetti giovani o in difficoltà Autonomia – Identità – e trovando nella Comunità il luogo di una possibile realizzazione di se stessi. In questi delicati passaggi il ruolo del terzo Settore appare cruciale per la sua capacità di essere vicino ai percorsi di coesione sociale e di sostenibilità.

Il dato identitario  generato nella promozione di investimenti sociali produce effetti in relazioni positive e in forti motivazioni, così precisa l’Amministratore Delegato di Banca Prossima Morganti citando il dato della restituzione dei capitali affidati al 98 % pur avendo di fatto allargato le condizioni di credito con nuove regole dedica al contesto del Terzo Settore.

L’elemento della relazione coltivata e della partecipazione gratuita del Volontariato produce poi azioni come nella Impresa Cooperativa  come quella di non privatizzare la ricchezza prodotta dall’azienda di farne la sua forza privilegiando l’investimento e la qualità.

La proposta diventa progetto e  fuori uscita dalla crisi nella analisi di Smeriglio tramite una buona programmazione dei Fondi UE, la messa a disposizione delle terre pubbliche, la pratica di un nuovo modello di sviluppo, la riorganizzazione dei servizi pubblici, il forte ruolo del Terzo Settore.

In conclusione un impegno preso dall’Osservatorio di proporre alla CCIAA un ruolo attivo sui territori per costruire una animazione che possa aiutare i soggetti imprenditoriali, il Terzo Settore e la Pubblica Amministrazione in una collaborazione virtuosa dei comportamenti.

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Corviale Domani tra le laboriose formichine premiate per la loro opera nel sociale

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Sono ufficiali i 22 Premi Formica d’Oro consegnati ad associazioni, ong e volontari che operano nel mondo del terzo settore. Il premio, giunto alla sua settima edizione, è ideato e organizzato dal Forum Terzo Settore Lazio, ed è stato istituito per premiare chi, all’interno del no profit, con il suo lavoro ha favorito a diffondere l’operato del terzo settore e a renderlo replicabile in contesti analoghi.
 
“I diversi premi consegnati hanno testimoniato il grande lavoro delle associazioni e delle varie cooperative impegnate sui temi del benessere sociale.” Commenta soddisfatto Gianni Palumbo, Portavoce del Forum TS Lazio, “Noi siamo la rappresentanza di un mondo che riesce ancora a crescere, e che si rivela capace di trasformare il disastro in risorsa attuando il nostro modello di economia civile”.
 
Presente il Consigliere regionale Cristiana Avenali con un passato da attivista in LegaAmbiente che racconta: “Ci tenevo ad esser qui quest’anno come l’anno passato. Credo molto in quello che fa il forum e il mondo del terzo settore. Abbiamo molto da fare nell’ambito dell’ambiente e sopratutto, nell’ambito del riciclo dei rifiuti e penso che fin’ora abbiamo avuto un approccio sbagliato: tutelare l’ambiente non solo salvaguardia la nostra salute ma permette di creare nuovi posti di lavoro. Aiutare quindi il mondo del terzo settore significa aiutare l’ambiente e noi tutti”.
 
Il premio, giunto alla sua settima edizione, ha già consegnato 130 riconoscimenti divisi tra le quattro categorie: Associazioni, Enti Locali, Personalità e Media.
 
Vediamo insieme i premiati di quest’anno.
 
Categoria Media:

Ability Channel (www.abilitychannel.tv) per aver dato voce, volti, e riconoscibilità alla disabilità positiva.

Angeli Press (www.angelipress.com) per l’attenzione esplicita al terzo Settore ed alle sue articolazioni e tematiche.

Tamara Mastroiaco (www. Tamaramastroiaco.com) per l’attenzione al mondo degli animali portatori di diritti e rispetto nell’ambito del suo lavoro da giornalista.

Categoria Enti Locali:

Comune di Capranica (Viterbo) Pietro Nocchi, assessore Servizi Sociali per il continuo assiduo sostegno alle diverse attività dl terzo settore sul suo territorio.

Categoria Associazioni:

Sportiva Roma 2000 per aver facilitato la pratica della scherma ai non vedenti.

Associazione Amici di Marco (www.amicidimarco.it) per aver sostenuto la ricerca fondi per il Dipartimento di oncologia pediatrica del Policlinico Umberto I

Associazione Corviale Domani (www.corviale.com) per aver saputo promuovere lo sviluppo locale di Corviale trasformando il disagio di vivere il Serpentone in una risorsa sociale ed economica.

Associazione tutti per un cuore…un cuore per tutti (www.tuttiperuncuore.org)per promuovere uno stile di vita sportivo con cui sensibilizzare la solidarietà verso bambini con problemi cardiaci ed altre patologie.

Associazione Una città per tutti per aver saputo coniugare le attività per i bambini con l’attenzione per la genitorialità e la cultura.

Campagna Sbilanciamoci (www.sbilanciamoci.org) per aver elaborato ed indirizzato la ricerca economica verso nuove politiche che salvaguardino i diritti ed il benessere delle persone e dell’ambiente

Club Itaca Roma (www.progettoitaca.org) per interventi innovativi a favore di persone con disagio psichico, che favoriscano inclusione sociale e riabilitazione lavorativa.

Coop. Soc. Binario Etico (www.binarioetico.it) per il contributo al riciclo e riuso dei pc e la promozione del software libero.

Coop. Soc. Europe Consulting, progetto Binario 95 (www.binario95.it) per l’attività di contrasto dell’emarginazione sociale della popolazione anziana che si rifugia nella stazione Termini favorendo la riattivazione delle loro risorse.

Federtrek (www.federtrek.org) per aver creato una rete associativa che ha legato la cultura dell’ambiente a quella del camminare anche urbano.

Laboratori Musicali Area 22 ladri di Carrozzelle coop. soc. Arcobaleno (www.arcobalenoweb.itwww.ladri.com) per aver saputo connettere la musica di un grande complesso rock con il sociale ed il territorio.

Laboratorio di Agricoltura sociale. Consorzio Tiresia – Parco Tenuta della Mistica. ( www.consorziotiresia.org) per aver saputo collegare in un grande progetto sociale autosostenuto l’agricoltura con il sociale.

Associazione Oltre Confine (www.oltreiconfinionlus.it) per l’attenzione posta alla gestione in Africa delle risorse idrico- alimentari.

Asl Rm E Museo della Mente (www.museodellamente.it) per aver ripercorso la storia del Santa Maria della Pietà con l’intento di combattere lo stigma e promuovere la salute mentale.

Associazione Casale Caletto per l’attività di animazione territoriale nella perifieria romana per prevenire il disagio, la dispersione scolastica, l’abbandono esistenziale.

Rete Salviamo il paesaggio (www.salviamoilpaesaggio.it) per aver difeso e promosso il paesaggio laziale come tante vere formichine.

Categoria Personalità:

Mario Monge, presidente Consorzio Sol. Co. (www.solcoroma.net) per aver promosso e dato lavoro alle fasce più deboli attraverso azioni e servizio di rilievo tali da essere elemento di promozione per tutto il non profit.

Luigi Di Mauro, presidente Consulta penitenziaria Roma per lo spirito, a capacità, la perseveranza con cui ha promosso la civiltà giuridica nelle carceri del Lazio.

http://www.openmag.it/2014/02/12/premio-formica-doro-2014/