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Street Art: Tor Marancia sbarca a Venezia

Il progetto Big City Life selezionato per la Biennale

Il Progetto ormai nel quartiere lo conoscono un po’ tutti, difficile farlo passare inosservato, soprattutto per le splendide facciate dei palazzi Ater reinterpretate da grandi street artist internazionali. Big city life è stato realizzato a Tor Marancia nel 2014, grazie al Protocollo di intesa tra Municipio VIII, ATER, Associazione Culturale 999Contemporary e al contributo di Fondazione Roma.

Un progetto che ha già portato molta attenzione sul quadrante e che adesso riceve anche questo importante riconoscimento: la selezione per il Padiglione Italia alla 15° Mostra Internazionale di Architettura, che ha per tema “Taking Care – Progettare per il bene comune”. “Possiamo dirci davvero orgogliosi di portare l’eccellenza culturale del nostro Municipio VIII fino alla vetrina internazionale ‪della Biennale‬ di ‪Venezia‬ – afferma l’Assessore municipale alla Cultura, Claudio Marotta – Perché è con questo spirito che abbiamo lavorato al servizio del territorio: tentare di raggiungere risultati di eccellenza e, allo stesso tempo, insistere su ogni fronte con un attento lavoro di coesione sociale”.

Da sempre il progetto ha avuto il sostegno delle istituzioni municipali: “Un’esperienza unica, dove arte e rigenerazione urbana si sono incontrate per regalare bellezza e cultura al quartiere, al Municipio, alla città ed oggi al mondo intero, grazie alla visibilità universale della Biennale – scrive in una nota che annuncia la selezione il minisindaco uscente e ricandidato al Municipio VIII, Andrea Catarci – Big City life a Tormarancia rappresenta anche molto di più, per quel che è nato durante ed intorno alle opere dei 22 artisti internazionali. Si è attivata la partecipazione diretta degli abitanti dei lotti popolari, dove è nata l’esperienza dell’Associazione mast35 – seguita – Tanti giovani hanno abbracciato il progetto di recupero e hanno realizzato un vero e proprio museo a cielo aperto di arte contemporanea con visite guidate e cura dei lotti e delle opere”.

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