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MEGLIO UN PARCO CON UN LAGO O QUATTRO GRATTACIELI?

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convegnoSCIENZIATI E STUDIOSI PER L’EX-SNIA VISCOSA: POTENZIALITÀ, CRITICITÀ E VALORIZZAZIONE DI UN PATRIMONIO AMBIENTALE E CULTURALE IN UNA DELLE ZONE PIÙ INQUINATE E DENSAMENTE ABITATE DI ROMA

★PROGRAMMA DEL CONVEGNO★

15:00 Introduzione a cura del Forum Territoriale Permanente

15:30 I Sessione: “L’Ex Snia-Viscosa: archeologia industriale e patrimonio culturale collettivo”
– Francesco Careri, architetto

– Alessandra Valentinelli, architetto

– Carmelo Severino, architetto e storico del territorio

– Livia Bergamini, ingegnere

16:30 Dibattito.

17:00 II Sessione: “E’nato un lago in città: l’importanza della sua tutela come risorsa ambientale nel tessuto urbano”
– Giovanni Salerno, botanico

– Pierluigi Bombi, zoologo CNR-IBAF

– Michele Panuccio, ornitologo

– Cristina di Salvo, idrogeologa CNR-IGAG

– Paolo Carsetti, Coordinamento romano per l’Acqua Pubblica

18:30 Dibattito e Conclusioni.

MEGLIO UN PARCO CON UN LAGO O QUATTRO GRATTACIELI?

SCIENZIATI E STUDIOSI PER L’EX-SNIA VISCOSA: POTENZIALITÀ, CRITICITÀ E VALORIZZAZIONE DI UN PATRIMONIO AMBIENTALE E CULTURALE IN UNA DELLE ZONE PIÙ INQUINATE E DENSAMENTE ABITATE DI ROMA

Negli ultimi due mesi a Roma Est è nato un movimento per liberare un patrimonio pubblico nella zona di Largo Preneste, tra Casal Bertone e il Prenestino, e conquistarne l’accesso e l’uso da entrambi i lati. Si tratta dell’area della ex SNIA Viscosa, quella parte di fabbrica chiusa negli anni ‘50, la più grande di Roma, che si può ammirare dall’alto dall’attuale Parco delle Energie.

E’ un’area alle porte del centro di Roma di circa 14 ettari, dei quali 6,5 da tempo già pubblici, sulla quale valgono vincoli archeologici e paesaggistici , dove gli speculatori che acquisirono la proprietà alla fine degli anni ’70 hanno in tutti i modi, anche fraudolenti, tentato di fare profitto provando a costruire in maniera indiscriminata centri commerciali, piscine, residence…. Fino ad ora sono stati fermati dalla lotta degli abitanti. Ultimo tentativo, costruire quattro grattacieli alti più di 100 metri l’uno, come si legge dal progetto vincitore del Bando relitti urbani indetto dal Comune, depositato ad aprile 2013.

Dagli scavi per la costruzione di un centro commerciale abusivo, nella zona oggi abbandonata e negata, da vent’anni sorge un lago, che in tanti hanno potuto visitare domenica 24 novembre, con tanto di canoe e canotti. Un lago di circa 7.000 metri quadrati e profondo fino a 9 metri, l’unico lago di acqua sorgiva di Roma, che presenta caratteristiche straordinarie dal punto di vista naturalistico e che può rappresentare se valorizzato e tutelato una eccezionale risorsa per tutta la città ma che il progetto speculativo ha intenzione di eliminare…

Ora questa nuova battaglia che si sta conducendo per fermare di nuovo le ruspe vorremmo che fosse l’ultima. Gli abitanti del territorio, raccolto l’allarme lanciato dal Forum Territoriale del Parco delle Energie, si sono organizzati non solo per bloccare l’ennesima speculazione ma scrivere il capitolo fine, per ottenere il completamento dell’esproprio dell’intera area, la salvaguardia del lago, l’allargamento del Parco delle Energie fino a via di Portonaccio e il recupero per fini sociali, didattici, scientifici e culturali delle persistenze di archeologia industriale.

Domenica 1 dicembre vogliamo confrontarci con tutti coloro che dal punto di vista scientifico e tecnico possono darci un contributo per capire cosa significa tutelare un lago nel mezzo di una città, difendere la biodiversità, valorizzare il patrimonio storico di una fabbrica, impedire l’ennesima cementificazione selvaggia per salvaguardare la nostra salute. Acquisire gli strumenti per elaborare una proposta sostenibile sia in termini scientifici che di fruizione è la premessa indispensabile per rivendicare con ancora maggiore determinazione la necessità di estendere il parco e bloccare qualsiasi speculazione edilizia.

La lotta continua.

Lago per tutti, cemento per nessuno – Parco subito!

Forum territoriale permanente – parco delle Energie.

Tutti e tutte quell* che si sono mess* in movimento.

per info: 3476789567

http://www.exsnia.it/

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