Widgetized Section

Go to Admin » Appearance » Widgets » and move Gabfire Widget: Social into that MastheadOverlay zone

Criteri ambientali minimi per l’acquisto di articoli per l’arredo urbano

image_pdfimage_print
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
DECRETO 5 febbraio 2015 (GU n.50 del 2-3-2015)
 
                      IL MINISTRO DELL'AMBIENTE 
                    E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO 
                             E DEL MARE 
 
  VISTO l'art. 1, comma 1126, della legge 27 dicembre  2006,  n.  296
che prevede la predisposizione da parte del Ministero dell'Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare, con il concerto dei  Ministri
dell'Economia e delle Finanze  e  dello  Sviluppo  Economico,  e  con
l'intesa delle Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano,
del "Piano d'azione per  la  sostenibilita'  ambientale  dei  consumi
della pubblica amministrazione" (di seguito PAN GPP); 
  VISTI i commi 1126  e  1127  dell'articolo  1  della  citata  legge
296/2006 che stabiliscono che detto  Piano  adotti  le  misure  volte
all'integrazione delle esigenze di  sostenibilita'  ambientale  nelle
procedure d'acquisto pubblico in determinate categorie  merceologiche
oggetto di procedure di acquisti pubblici; 
  VISTO quanto previsto  dall'art.  7,  comma  8  del  D.Lgs.  163/06
concernente l'obbligo di comunicazione all'Osservatorio dei contratti
pubblici delle informazioni riguardanti i bandi di gara  per  lavori,
servizi e forniture; 
  VISTO il decreto interministeriale dell'11 aprile 2008 del Ministro
dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare,  di  concerto
con i Ministri dello  Sviluppo  Economico  e  dell'Economia  e  delle
Finanze che, ai sensi del citato articolo 1, comma 1126, della citata
legge 296/2006, ha adottato il PAN GPP; 
  VISTO il decreto del Ministro  dell'Ambiente  e  della  Tutela  del
Territorio e del Mare del 10 aprile 2013 recante "Piano d'azione  per
la sostenibilita' ambientale dei consumi nel settore  della  pubblica
amministrazione - Revisione 2013", che aggiorna il citato PAN GPP  ai
sensi dell'art. 4 del decreto interministeriale dell'11 aprile 2008; 
  VISTO il decreto del Ministro  dell'Ambiente  e  della  Tutela  del
Territorio e del Mare GAB/DEC/2014/000188 del 21 luglio 2014  con  il
quale si integra  e  si  sostituisce  il  Comitato  interministeriale
(denominato Comitato di gestione)  che  secondo  quanto  indicato  al
punto 6 del citato PAN GPP,  sovraintende  alla  gestione  del  Piano
stesso; 
  VISTO l'articolo 2 del  citato  decreto  interministeriale  dell'11
aprile 2008, che prevede l'emanazione di "Criteri Ambientali Minimi",
per le diverse categorie merceologiche indicate al punto 3.6 PAN GPP,
tramite  decreto  del  Ministro  dell'Ambiente  e  della  Tutela  del
Territorio e del Mare, sentiti i Ministri dello Sviluppo Economico  e
dell'Economia e delle Finanze; 
  PRESO ATTO che,  in  ottemperanza  a  quanto  disposto  dal  citato
articolo 2 del decreto interministeriale  dell'11  aprile  2008,  con
nota del 13/10/2014 DVA-2014-0032855 e' stato  chiesto  al  Ministero
dello Sviluppo  Economico  di  formulare  eventuali  osservazioni  al
documento dei Criteri Ambientali Minimi: "Acquisto  di  articoli  per
l'arredo urbano"; 
  CONSIDERATO che entro il termine indicato  nella  citata  nota  non
sono pervenute osservazioni dal Ministero dello Sviluppo Economico; 
  PRESO ATTO che,  in  ottemperanza  a  quanto  disposto  dal  citato
articolo 2 del decreto interministeriale  dell'11  aprile  2008,  con
nota del 13/10/2014. DVA-2014-0032858 e' stato chiesto  al  Ministero
dell'Economia e delle Finanze di formulare eventuali osservazioni  al
documento dei Criteri Ambientali Minimi: "Acquisto  di  articoli  per
l'arredo urbano"; 
  CONSIDERATO che entro il termine indicato  nella  citata  nota  non
sono pervenute  osservazioni  dal  Ministero  dell'Economia  e  delle
Finanze; 
  VISTO il documento tecnico allegato al presente  decreto,  relativo
ai Criteri Ambientali  Minimi  "Acquisto  di  articoli  per  l'arredo
urbano", elaborati nell'ambito del citato Comitato di gestione con il
contributo  delle  parti  interessate  attraverso  le  procedure   di
confronto previste dal Piano stesso; 
  RITENUTO necessario procedere all'adozione dei  Criteri  Ambientali
Minimi in questione; 
 
                               DECRETA 
 
                               Art. 1. 
                      Criteri Ambientali Minimi 
 
  1. Ai sensi dell'articolo 2 del decreto  interministeriale  dell'11
aprile 2008 e s.m.i. che prevede l'emanazione dei "Criteri Ambientali
Minimi" per le diverse categoria merceologiche indicate al punto  3.6
del PAN GPP,  sono  adottati  i  criteri  ambientali  minimi  di  cui
all'allegato tecnico del presente decreto, facente  parte  integrante
del decreto stesso, per i prodotti/servizi: "Acquisto di articoli per
l'arredo urbano"; 
 
                               Art. 2. 
                            Monitoraggio 
  1. Per consentire l'attuazione del monitoraggio previsto  al  punto
6.4 del PAN GPP, di cui al decreto ministeriale del 10  aprile  2013,
ai sensi dell'art.  7  comma  8  del  D.  Lgs.  163/06,  le  stazioni
appaltanti  debbono   comunicare   all'Osservatorio   dei   contratti
pubblici, nel rispetto delle modalita' indicate nelle apposite schede
di  rilevamento  predisposte  dal   citato   Osservatorio,   i   dati
riguardanti i propri acquisti relativi all'applicazione  dei  criteri
ambientali minimi adottati con il presente allegato. 
 
                               Art. 3. 
                              Modifiche 
 
  1. I  criteri  ambientali  minimi  verranno  aggiornati  alla  luce
dell'evoluzione tecnologica, del mercato e  delle  indicazioni  della
Commissione europea. 
  Il presente  decreto  unitamente  all'allegato  saranno  pubblicati
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. 
 
    Roma, 5 febbraio 2015 
 
                                                Il Ministro: Galletti 
                                                             Allegato 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 

RelatedPost

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *