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Anno Santo, tutti i lavori in periferia tra boulevard, parchi e antichi gioielli

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Il vicesindaco Nieri: “Faremo sentire i romani che sono più in difficoltà i veri protagonisti del grande evento”.

Da un nuovo boulevard nel cuore di San Basilio alla grande piazza – giardino vicino all’acquedotto Alessandrino a Torpignattara, fino al parco della Pace di via Capaci sulla Casilina. Tutti spazi vicini a chiese di frontiera nella cintura romana, che torneranno a vivere per il Giubileo della Misericordia. Quattro milioni e mezzo di fondi per un progetto che comprende quattordici interventi nell’hinterland, messo a punto dall’assessore alle Periferie e vicesindaco Luigi Nieri, che lo ha già presentato al sindaco. “Alcuni” spiega” sono pensati per migliorare il decoro urbano, a cominciare dalla riqualificazione di piazze e aree verdi”. Ma c’è di più. “Saranno migliorati e potenziati” aggiunge Nieri “una serie di spazi sociali e culturali per creare una rete organica di socializzazione e di svago”.

Cominciamo da San Basilio. Qui i lavori riguarderanno via Recanati, il cuore del quartiere, accanto alla popolare parrocchia già visitata dal Giovanni XXIII e papa Woytjla. Al Parco Sangalli, invece, a Torpignattara, si valorizzerà tutta la quinta dell’acquedotto Alessandrino e si migliorerà la vivibilità del centro anziani. Un restyling sarà portato a termine anche per piazza dell’Acquedotto Alessandrino e la zona intorno alla chiesa di Santa Maria della Misericordia, progettata dall’archistar Meier. E si ripristinerà l’antico anfiteatro. Stesso discorso per il parco Conti, intitolato ad un bambino investito da un’auto pirata. La manutenzione straordinaria interesserà un centro anziani e il vicino oratorio della comunità di Santa Chiara. Si arriva poi al parco dell’Acqua e del Vino di via Giardiniello a Prato Fiorito, proprio accanto alla chiesa Massimiliano Kolbe e dove c’è anche uno dei pochi esempi di un’attività agricola ancora in vita. Andando avanti ed ecco la riqualificazione del verde della Collina delle Pace, dove sarà ripristinata la fontana artistica, collegato alla parrocchia di Santa Maria della Fiducia.

Un altro parco – piazza che rifiorirà con il Giubileo sarà quello Zappalà tra le parrocchie Gioacchino e Anna e Giuseppe Moscati, al Tuscolano, dove si miglioreranno uno skatepark e una biblioteca per bambini. Mentre il parco di Falconiana, sull’Ardeatina, vicino al santuario del Divino Amore, sarà riqualificato con il centro polifuzionale e le strutture – gioco per i bambini. Ancora. All’ Infernetto nascerà un centro accanto alla parrocchia di San Tommaso Apostolo. E sarà valorizzata inoltre piazza Sand, vicino alla chiesa di Santa Maria della Presentazione a Quartaccio. Infine il parco Anna Bracci in via Ascalesi nella zona della Pineta Sacchetti e la rinascita di tre centri culturali, quello Ecologico al parco di Aguzzano, il polifunzionale Gabriella Ferri a largo Beltramelli sulla Tiburtina e il Centro Elsa Morante al Laurentino. “Spesso uno dei limiti di grandi eventi internazionali come

il Giubileo” conclude Nieri “è quello di presentare le zone centrali in condizioni ottimali, mentre nel resto della città i problemi e il degrado rimangono inalterati. Invece per un evento incentrato sul tema della misericordia e della lotta alla povertà, grazie a questi interventi faremo sentire i cittadini delle periferie e i romani che sono più in difficoltà dal punto di vista economico veri protagonisti dell’anno santo”.

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